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Ricorrenze

Nel 20° anniversario della morte della Regina Elena

By Luglio 17, 2020Novembre 23rd, 2021No Comments

Italiani!

Ho molto gradito e apprezzato il ricordo che da ogni città e da tanti di voi sparsi nel mondo mi è giunto nel ventesimo anniversario della morte della mia amatissima Madre e alla vigilia del quinto lustro del trapasso di mio Padre.

I vostri gesti e le vostre parole sono per me più care del consueto perché so quali ansie turbano ognuno di voi, pensoso delle sorti della Patria.

Conosco e seguo la vostra democratica lotta perché l’interesse comune prevalga su quelli particolari, perché sia difesa l’occupazione e sia preservata la libertà e la dignità dei cittadini contro il dilagare dei delitti e delle violenze.

Vedo che con la stessa fermezza e determinazione reclamate per il Re Soldato e per la Regina Benefica il diritto alla sepoltura nella propria terra, riconosciuto da tutte le genti.

 

La Regina Elena

La Regina Elena

Ciò tocca profondamente il mio cuore di figlio, come gli interessi generali toccano il mio cuore di Re.

E poiché omaggi e rievocazioni dei defunti, sempre sacre, sono però vane se non accompagnate dalla visione di ciò che è indispensabile e irrinunciabile per i vivi, vi esorto a continuare la nobile lotta contro ingiustizie e soprusi.

Italiani!

Vi ringrazio e con voi auspico che la sepoltura dei miei Augusti Genitori nel Pantheon della Patria si attui non già in una Italia dilaniata e divisa, ma fraternamente unita.

Viva l’Italia!

Cascais, 10 Dicembre 1972