Italiani!
Al termine di quest’anno, in cui ho vissuto ore di ansia e di dolore, desidero esprimere tutta la mia riconoscenza a quanti mi sono stati vicini con affettuosa amicizia.
Pochi giorni or sono, vicino alla tomba di mio padre e nel Sacrario di El Alamein, ancora una volta ho sentito quanto può essere grande l’amore per la Patria ed è con questo amore, in me costante ed immutabile, che invio agli italiani tutti per il nuovo anno l’augurio più fervido di pace
Cascais 31 dicembre 1967 Umberto